Assunta
(venerdì 20 agosto 2010)
Categoria: Rabbia
Invito: un tour per voi
23:28 del 20-08-2010
Carissimi amici, se per caso volete vedere cosa è successo A Olgiate Molgora, ridente paese della Brianza, vi indico come fare per andare a vederlo. Scrivete: MERATE ONLINE e cliccate, vi appariranno i titoli, fate scorrere le immagini, quando arrivate ad un titolo che dice: OLGIATE SENZA CASCATE E CON L'ALVEO RISTRETTO, IL MOLGORA DIVENTA INCONTROLLABILE, LA RABBIA DEI RESIDENTI, DOPO L'ALLUVIONE DEL 15. Ecco! Cliccate su questo trafiletto e vi appariranno le immagini di ciò che è successo, la stradina con i sacchi in fila, è quella che una volta portava nel giardino paradisiaco di mia figlia. ora un ammasso di detriti e fango.
941fb53e87e1fadb21d07e390726a7f3
dora
(sabato 21 agosto 2010)
Ho visto le foto; non pensavo che il fango fosse arrivato così in alto. Che peccato le foto dei ruscelli sembrano quelle del Paradiso, invece è stato un inferno. Spero con te che i tuoi ragazzi superino senza troppi danni questi brutti momenti. Un abbraccio. Dora.
Assunta
(sabato 21 agosto 2010)
9:47 del 21-08-2010
Buonagiornata Dora, Ho voluto farvi vedere l'inferno che quel fiumiciattolo da paradiso terrestre ha provocato. Io in questi giorni, mi sono privata della mia Isotta Fraschini (l'auto) per darla a mia figlia e ti posso garantire che solo per amore faccio questo sacrificio, perchè senza macchina, mi sento senza braccia, non sono libera di spostarmi dove voglio. Ma per loro è più importante, devono lavorare. La terrà fino a quando, avranno riparato almeno il camion e trovato altro per spostarsi. Dalle piccole, alle grandi cose, la vita è tutta un sacrificio, ma continuiamo a dire: l'importante è la salute, mi chiedo fino a quando.
Buonagiornata Dora, Ho voluto farvi vedere l'inferno che quel fiumiciattolo da paradiso terrestre ha provocato. Io in questi giorni, mi sono privata della mia Isotta Fraschini (l'auto) per darla a mia figlia e ti posso garantire che solo per amore faccio questo sacrificio, perchè senza macchina, mi sento senza braccia, non sono libera di spostarmi dove voglio. Ma per loro è più importante, devono lavorare. La terrà fino a quando, avranno riparato almeno il camion e trovato altro per spostarsi. Dalle piccole, alle grandi cose, la vita è tutta un sacrificio, ma continuiamo a dire: l'importante è la salute, mi chiedo fino a quando.
dora
(sabato 21 agosto 2010)
Fino a quando, Assunta? Finchè vivremo. Noi siamo i genitori che non abbandonano, perciò anche se potremmo goderci in pace gli anni della "tranquillità", ci ritroviamo a combattere, ognuno nel suo campo, ancora per i figli. Ma va bene così, in fondo la forza per superare le avversità i figli la prendono da noi. L'importante è ,comunque e sempre non dover lottare contro le malattie, e io e te visto i rispettivi lavori lo sappiamo più che bene.
Inserisci un commento
Grazie per aver inserito il tuo commento.
Un moderatore provvederà a pubblicare il tuo commento online non appena avrà verificato che il contenuto non sia offensivo,
o comunque considerato non pubblicabile.
Aiutaci a migliorare!
Partecipa allo sviluppo della nostra community! Segnalaci tuoi suggerimenti di miglioramento o nuove idee da implementare.
Non sei registrato?
Se ti registri su Esternando.it puoi ricevere un'e-mail di conferma appena il tuo commento viene pubblicato. Inoltre potresti ricevere una notifica ogni volta che un utente inserisce un'altro commento. Registrati adesso su Esternando.it!
